Ho una Thermorossi 5000 Thermocomfort ma la stufa va sempre in AL OP, che indicherebbe la canna fumaria ostruita, ma non lo è. L’installatore mi diceva che si dovrebbe poter variare la taratura o tolleranza del pressostato, voi cosa ne pensate? C’è qualche menu nascosto su cui agire? Ci sono altre informazioni che potrebbero essere utili? Seguendo il manuale non ci sono reti sul camino e l’ultimo tratto dentro la canna fumaria finisce dritto, senza nessuna ostruzione.
Nel caso possa essere utile, Vi espongo il giro dello scarico. La stufa è attaccata al muro, lo scarico passa alla stanza adiacente con uno spezzone di tubo (il muro è un classico da 10cm) (da qui descrivo passando alla stanza adiacente, praticamente avrei il dietro della stufa se potessi guardare attraverso i muri). Passato alla stanza dietro lo spezzone di tubo che ha attraversato il tramezzo entra nella T ispezionabile orientata a 45° verso l’alto/dx, segue uno spezzone di tubo da 14cm e quindi una curva da 45° per proseguire in verticale per 2 metri; quindi c’è una curva da 90° verso destra, un tratto in orizzontale di 2 metri con una buona pendenza ed una curva da 90° orientata in direzione orizzontale (non in verticale verso l’alto) per tornare nella stanza iniziale dove c’è la stufa (praticamente ho fatto fare il tratto di scarico dentro la stanza adiacente a dove si trova la stufa, ma poi torno alla stanza della stufa perchè la canna fumaria si trova esattamente nel punto dove esco). C’è uno spezzone di pochi centimetri per attraversare nuovamente il tramezzo in senso opposto e quindi due curve da 45° consecutive (per migliorare il flusso anzichè usare una da 90° secca) orientate verso l’alto . Da qui sono nella canna fumaria ed ho uno spezzone da 1 metro in verticale ovviamente che mi finisce esattamente sotto il “tappo” della canna fumaria.
Alessio
Salve Alessio, ho scovato da poco questo post cercando info sulla Tr 5000, spero che tu abbia risolto i tuoi problemi , approfitto anche per chiederti come ti trovi con questa stufa perchè sarei in procinto di acquistarla, potresti farmi una recensione? Spero che riuscirai a leggere il mio posto, nell’attesa porgo un cordiale saluto.
Nino
Ciao Ninox, io mi trovo bene con questa stufa, scalda veramente tanto e sono pienamente soddisfatto, anche se ho avuto diversi problemi, troppi a mio avviso per una casa come Thermo Rossi, tornassi indietro valuterei Piazzetta, perchè il post vendita è stato scandaloso.
Dopo un mese si è rotto il motorino della coclea, faceva un forte rumore, la scheda elettronica è stato un pianto, quella originale non teneva le programmazioni, le saltava. Mi è stata cambiata con una nuova dopo due mesi, Thermo Rossi diceva che era a conoscenza del problema e stava facendo una rettifica alla scheda. Hanno montato la scheda nuova e ora fa peggio di prima, deve tornare il tecnico per fare non so cosa, sto aspettando da 15 gg, nel frattempo non posso programmare le accensioni e a volte è capitato che si accendesse autonomamente…a parte questo devo dire di essere totalmente soddisfatto.
Ciao Alessio, grazie per la risposta, sulllo stesso blog partecipo ad un’altra discussione riguardante la versione 3001 su cui ho trovato molti commenti ma sulla 5000 credo sia tu l’unico a rispondere. In merito ala tua osservazione su Piazzetta ti posso dire che anche io l’avevo valutata e sono convinto che qualitativamente valga la pena, forse ne è un indice il costo di acquisto che è praticamente 1000 € in più, ma è stato prorpio questo a farmi desistere, abito in Sicilia e quindi l’uso che farò della stufa sarà più limitato rispetto a chi abita più a nord, tra l’altro sono in una zona collinare (anche da noi fa freddo specialmente per chi abita a ridosso dell’Etna). Comunque vorrei avere qualche info in più sulla canalizzazione, si può decidere quanta aria inviare alla bocchetta? Inoltre il venditore mi ha detto che la 5000 la si può avere solo con Aladino è vero? Io avevo intensione di prenderla in un primo momento senza Aladino. La tua com’è? Ti ringrazio anticipatamente per le risposte. Un cordiale saluto.
Nino.
La ventilazione si regola con un tasto, ci sono 6 livelli. Per decidere se mandare l’aria nella canalizzazione o davanti c’è una leva meccanica, aperto/chiuso, non puoi cmq decidere il flusso da inviare ad un bocchettone piuttosto che un altro. La stufa è predisposta per due tubi di ventilazione, se ne può usare uno solo o sdoppiarli entrambi per 4 canalizzazioni, ma il manuale stabilisce le lunghezze massime in base al numero di canali usati, per 4 canali consigliano mi sembra solo 4 metri.
Aladino non è incluso nella 5000 Thermocomfort e non è compatibile, c’è un palmare opzionale che assomiglia ad Aladino e che può fare solo da termostato (ce l’ho) e regola la potenza ottimale per raggiungere la temperatura impostata, ma la programmazione degli orari, l’accensione e gli spegnimenti si fanno solo e direttamente dalla stufa. Aladino non è proprio compatibile…La stufa viene cmq venduta con un telecomandino piccolo IR che permette il controllo della potenza/ventilazione a distanza manualmente.
Quindi questa sorta di palmare come lo chimi tu non è altro che un termostato a distanza, altrimenti la temperatura dovrebbe essere regolata dal termostato a bordo stufa, giusto?. Sul manuale che hai tu ci sono indicazioni sulla potenza che si riesce ad inviare alla canalizzazione? Ad esempio se la stufa è 9 kw che diciamo si riducono a 8 kw considerando il rendimento termico, di questi almeno il 50%-60% sono dati per irraggiamento dalla fiamma e dalla ventilazione anteriore che, anche se minima, dovrebbe essere presente per evitare surriscaldamenti, detto ciò mi aspetterei che almeno 3 kw possano essere canalizzati (stiamo parlando con la stufa alla massima potenza), ti risultano questi conti? In pratica con la canalizzazione dovrei riscaldare un ambiente di circa 20 mq. Tu usi la canalizzazione? Grazie ancora per le eventuali risposte.
Sì, è un termostato a distanza, nulla più, il termostato la stufa non ce l’ha, puoi solo alzare e abbassare, accendere e programmare, ma il termostato non c’è dentro la stufa.
I dati tecnici sulla canalizzazione non te li so dare, io canalizzo su camera da letto e bagno, sto molto bene, ma la stufa è accanto al disimpegno ed alle due stanze (circa 1 metro), quindi mi scaldo anche per la stufa stessa oltre che per la canalizzazione, cmq mi trovo benissimo
mmm, che strano, allora questo termostato a distanza dovrebbe essere compreso nel prezzo e non essere un optional come invece avevo capito io, difatti pensavo di prendere la stufa senza questo aggeggio ed affidarmi al termostato di bordo visto che comunque l’appartamento è piccolo. A questo punto se accidentalmente mi si distrugge il termostato la stufa a pellet diventa come una comune stufa non termostatata, beh naturalmente non devo essere pessimista ma è comunque un’evenienza da considerare. E’ comunque strano, ma penso che alla fine sia funzionale comunque, una curiosità, quanto l’hai pagata?
Esattamente, senza telecomando non c’è termostato. Il prezzo che la pagai era circa 2500 ivata.
Ciao Alessio, volevo chiederti una cosa sul montaggio della stufa, a che distanza si trova dalla parete posteriore? Cioè quanto ingombra il tubo di scarico fumi? Io ho ipotizzato che in tutto dovrebbero essere non meno di 12 cm. La mia ipotesi è giusta? (sempre che tu non abbia lo scarico laterale).
Ciao e grazie.
La mia ha lo scarico che attraversa la parete e sale lungo la parete di dietro, quindi è quasi attaccata al muro, non ti saprei dire quanto ingombrerebbe normalmente, il tubo cmq è da 80, devi considerare la T ispezionabile, ma un negoziante te lo sa dire con assoluta certezza…
Salve Alessio, come stai? Ci si risente dopo 8 mesi ormai, ho ritrovato questa discussione rovistando su internet in merito alla stufa che anche tu possiedi, dico anche tu perchè come ti avevo scritto mesi or sono alla fine l’ho acquistata.
Anche se effettivamente ancora quaggiù non ce ne tanto l’esigenza (piove si ma con venti di scirocco che non fanno abbassare per niente le temperature) , non ho resistito e da ormai una settimana la accendo ogni sera. Proprio per le temperatura ancora non particolarmente rigide non riesco a capire l’effettiva efficienza della stufa nel riscaldare la casa, ma dalle prime impressioni mi pare che esegua bene il suo compito, ancora non ho installato la canalizzazione che dovrei portare nella stanza che sta proprio alle spalle della stufa, voglio prima vedere se il calore riesce a passare attraverso la porta che si trova lateralmente alla stufa ad una distanza di un paio di metri. In merito invece al problema che riportavi tu all’inizio della discussione ti volevo dire che una sera anche a me ha dato lo stesso problema, sicuramente però non era lo scarico fumi perchè la stufa aveva ancora all’attivo non più di 4.5 giorni di funzionamento, alla fine ho capito che era un problema di contropressione legato alla forti folate di vento che c’erano quel giorno, effettivamente non è successo più, forse il problema sta anche nel comignolo che normalmente dovrebbe sporgere oltre il colmo del tetto, il mio difatti è un po al limite. Tu hai risolto il tuo problema? E a pellet come stai messo? Nella mia zona riesco a trovarlo dai 4 ai 5 €, credo di buona qualità, ma ancora non ho molti dati per giudicare tra uno e l’altro, mi sto dotando di strumenti di misura adatti per fare queste verifiche. Comunque al di la di tutto spero che la tua stufa funzioni a dovere e riesca a riscaldare la tua casa ma sopratutto che non dia problemi, ora ti saluto, se hai modo rispondimi anche perchè sicuramente avrò alcune domande da farti visto che tu hai più esperienza con questa macchina.
Saluti.
Nino
Ciao Nino,
per quanto riguarda il pellet più o meno stiamo sullo stesso piano, io ho acquistato il Mefisto, pellet di faggio, ad Euro 4,45 ivato.
Per la stufa purtroppo…il problema delle programmazioni degli orari persiste, capita che talvolta la stufa visualizzi orari (intendo orologio) assurdi ed errati come le ore 78.25, il tecnico ha cambiato la scheda ed il display, il problema persiste, questa settimana mi vedrò costretto ad inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno a ThermoRossi per segnalare il difetto che a questo punto sembra essere strutturale sulla mia stufa. Ti farò sapere cosa accade…proprio ieri sera ho parlato con l’installatore che ovviamente non poteva che consigliarmi di rivolgermi direttamente a Thermo Rossi.
Ciao Alessio ho letto qui nel Forum del problema della tua stufa..anche io un anno fa esatto ho preso la stessa stufa e devo dire sono molto contento..per come scalda e perchè per qullo che la ho pagata un domani posso anche canalizzarla a differenza di altre marche di stufe che costavano molto di piu..
Purtroppo xo ho riscontrato lo stesso difetto della programmazione..a volte non si accende all”ora programmata..oppure a volte si accende ma non si spegne quando dico io..premetto che io il termostato bianco dell”aladino non lo ho preso..quest”anno a ottobre ho acceso la stufa e il diefetto non me lo faceva ma ora dopo un mese che sta andando ha ricominciato a fare il difetto dello scorso anno..io l”anno scorso non ho chiamato il mio rivenditore perchè credevo di sbagliar io la programmazione ma ora che ho letto qui il tuo problema mi sembra di capire che cè veramnte un difetto di fabbrica della scheda di controllo!!anche a me ogni tanto quando vado sull”ora anziche comparire le 20:30 esce il numero 78:15..ora ho avvisato il rivenditore che mi ha detto essere il primo caso che gli capita e che si informava alla casa madre direttamente..a te hanno saputo dire qualcosa..se ho novità ti avviso grazie per il tuo post…
Domanda ma come rumore come ti sembra la stufa..a me sembra che un po è aumentato tu hai fatto fare una manutenzione alla fine della passata stagione?ciao buona serata
Ciao Davide…purtroppo i problemi non si risolvono, ho dovuto adottare la linea dura. Ho anticipato un fax direttamente a ThermoRossi circa 10 giorni fa, purtroppo nessuno si è degnato di darmi una risposta formale, per cui, mio malgrado, sono costretto ad inviare la medesima richiesta per raccomandata con ricevuta di ritorno, ed inoltrarla per conoscenza ad alcuni organi competenti, soprattutto in vista del fatto che la tua esperienza non fa che confermare che il difetto sia strutturale, e che deve quindi essere risolto dal produttore. Dopo la raccomandata, in caso di ulteriore silenzio, sarò costretto a rivolgermi ad un avvocato per tutelare i miei diritti di consumatore. Ho speso circa 2.500 euro per questo prodotto, ritengo che sia il minimo pretendere che non presenti vizi strutturali.
PELLET SPAZZACAMINO
la NOVITA’ Diavolina
per la MANUTENZIONE di STUFE A PELLET
Non potendo accedere dall’esterno, l’unica alternativa è uno strumento capace di agire dall’interno della stufa. È nata così l’idea di Pellet Spazzacamino, la soluzione brevettata da Diavolina per eliminare gli accumuli di fuliggine dal braciere, dalle condutture e dalla canna fumaria delle stufe a pellet.
Pellet Spazzacamino si utilizza come un normale pellet, durante la combustione libera speciali sostanze catalitiche ad elevata concentrazione che aggrediscono e scompongono le incrostazioni presenti nelle tubazioni.
FACILE E SICURO.
Usato regolarmente, migliora l’efficienza della stufa e previene le ostruzioni della canna fumaria.
@davide
Caro Davide, purtroppo ThermoRossi continua a fare orecchia da mercante, per cui sono costretto a passare alla linea dura semplicemente per vedere riconosciuti i miei diritti. Tu hai avuto qualche riscontro? Mi autorizzeresti a citare il tuo caso per avvalorare il fatto che il difetto sia strutturale? Anche l’installatore mi ha detto che non sono il primo…sai…2500 euro di stufa…mi manda fuori dai gangheri che non faccia quello che dichiara il manuale…Eventualmente, potresti mandarmi il tuo cognome e la tua città così da citarti come esperienza di terzi? La mia mail è alex_time chiocciola hotmail.com…
ciao alessio, ho letto i tuoi commenti e volevo dirti che a metà gennaio ho acquistato la tua stessa stufa ed ho cominciato subito ad avere problemi con al op e in più con la scheda, in quanto anche con la stufa spenta continua a cadere pellet.Contattato il tecnico mi riferisce che sarà sicuramente la scheda guasta. ma non era già stata collaudata dalla casa costruttrice? Allora mi chiedo se ho fatto bene a comprare un prodotto ITALIANO
Ciao @benny, che ti devo dire…a me alla fine la casa madre ha risposto, dopo la raccomandata ovviamente, prima non si sono neanche degnati di una telefonata. Morale della favola, secondo loro non la so usare…voglio dire…è un pannellino con 4 tasti in croce…e premetto che sono un programmatore informatico, ma la loro posizione è irremovibile; l’ultimo fatto ieri sera, era notte ore 1:35, programmo lo spegnimento OFF1 di mercoledì alle 4, confermo, riconfermo ON2 a 00:00 perché di default il pannello durante la programmazione ripropone il vecchio orario impostato e…indovina un po’? La stufa si è spenta mentre la programmavo…ma tanto sono io il menomato che non sa premere quattro tasti in sequnza. Il mio parere? Tornassi indietro non la prenderei, la tecnologia della scheda elettronica è palesemente imperfetta, sembra una beta, la coclea si è rotta dopo solo 1 mese…e l’assistenza della casa madre è SCANDALOSA, quindi no, avrei acquistato un altro prodotto.
Alessio la tua canna fumaria non è a norma….ecco perchè va il al op
punto secondo…mi spiegate a cosa serve il termostato ambiente sulla stufa?
e come se avessi il termometro per misurarre la temperatura sulla fiamma anchè nel culo
mia cara benny ho una 5000 e i miei amici ne hanno acquiostate altre tante…..scambaitore tubolare….con scuotitubolatori..braciere in ghisa…se per la tua inettitudine alla proogrammazione non dovremmo comprare questa stufa staremo morendo di freddo…….cosa avresti comprato una thun?
la ceramica non ha mai scaldato nessuno…..prima di parlare assicurati di aver inserito la spina…….e credimi che thermorossi fa stufe che alòtre ditte sognano…..4 anni di garanzia sulla ventilazione…..
volevo dire anzicchè nel culo
Ho una stufa a pellet della thermorossi modello slim quadro che va in allarme ostruzione scarico fumi ……….la canna fumaria e stata completamente pulita ……..mi hanno detto di dare una soffiata al pressostato …………sapete dirmi dove si trova ………..e come è fatto…………vi ringrazio anticipatamente …………
Ciao Giuseppe ho la tua stessa stufa ed il tuo stesso problema.. hai trovato soluzione? Io tolgo corrente, la rimetto ed asppetto che la ventolina si fermi, dopodiché la posso accendere normalmente, senza l’allarme OP..grazie, Andrea.
ciao andrea …….io ancora non ho risolto anche perchè mi hanno detto che forse e da sostituire l’intera scheda elettronica …..e credo che la spesa si un po più caruccia ……………ho sostituto da me il pressostato ma non è quello il problema ……..continua nel suo problema ………..ormai per accenderla le do corrente e poi la avvio con il telecomando ….e durante l’avvio da l’allarme di fumi ostruiti tre o quattro volte ,una volta avviata la ventola di riscaldamento, lavora normalmente ………dopo quando la spengo ….aspetto che si fermi la ventola principale e dopo le levo corrente ……altrimenti rimane attaccata tutta la notte la ventola dei scarichi fumi ………..per adesso la tengo così ………poi magari a primavera insistero a chiamare un tecnico dove l’ho comprata e poi vediamo ………..
Salve a tutti, vorrei chiedervi un consiglio. Possiedo da poco una TR 5000 e non l’ho ancora canalizzata, direziono semplicemente l’aria delle bocchette posteriori tramite due curve a 90° per smaltire il calore nell’ambiente circostante.
La stufa è a circa 30 cm dal muro e tra essa e il muro passa verticalmente il tubo dei fumi, per poi inserirsi orizzontalmente quasi a livello del soffitto (sto sfruttando il foro nel muro della vecchia stufa a legna). Ma ho un problema.
Dopo qualche ora che la utilizzo al 2° livello di potenza (o dopo nemmeno un’ora che la utilizzo al 3°) il ventilatore ambiente parte a tutta velocità, da solo, provocando un rumore molto fastidioso, anche superiore a quello che farebbe se io la mettessi manualmente a tutta velocità). Si accende anche il pallino centrale (dei tre verticali) dello schermo led su cui è scritto ON.
L’unico modo che ho per farla “zittire” è scendere per diversi minuti con la combustione a livello 1 e poi rialzarla.
La cosa mi ha da subito preoccupato e pensavo fosse colpa di un surriscaldamento interno della stufa per via della mancata canalizzazione.
Ma leggendo attentamente il manuale ho notato che sono presenti il termostato a 42°C per l’accensione e lo spegnimento, e quello a 125°C per le sovratemperature, che provoca il blocco della stufa. In nessun caso si parla di ventilazione forzata se non nel caso del “termostato di protezione serbatoio” che (cito testualmente) “entra in funzione non appena la temperatura in prossimità del serbatoio del pellets si avvicina a 85°C dando il consenso immediato al ventilatore ambiente di funzionare alla massima potenza”.
Ora, considerando l’unione della potenza della stufa a medio regime + la mancanza di canalizzazione + il tubo dei fumi che col suo calore passa proprio dietro la stufa e quindi al serbatoio del pellets, sarà per caso questa la causa del problema? Immettendo subito il tubo nel muro potrei risolvere qualcosa? Magari qualcuno ha una configurazione simile alla mia e non ha lo stesso problema?
Grazie.
buongiorno.
Ho una Thermorossi ecotherm 3000, pulendola ho inavvertitamente staccato il tubicino di gomma dal pressostato dell’aria collegto allo scarico fumi. sul pressostato però ci sono due boccoltte a cui può essere attaccato il suddetto tubicino, in una c’è il segno +. Qualcuno sa dirmi dove va attaccato?
Grazie!
Ciao Roberto, purtroppo ti rispondo con moltissimo ritardo poichè la mail collegata al forum la guardo molto raramente.
Spero tu abbia risolto il tuo problema comunque io ho la stessa stufa eposso dirti un paio di cose.
Il problema da te sollevato mi è capitato solo una volta, forse due penso entro un paio di mesi da quando avevo acquistato la stufa, poi non è successo più-
La mia si trova a non più di 15 cm dal muro e anche nel mio caso il tubo corre verticalmente dietro la stufa per poi uscire dal soffitto anzichè orizzontalmente, prosegue ancora per un paio di metri e poi esce dal tetto, ritengo però che il problema non sia legato a questo fatto, anzi in questo modo si aumenta il rendimento della stufa poiché parte del calore dei fumi viene ceduto all’ambiente da riscaldare, io addirittura mi stavo sperimentando un sistema di alette da applicare al tubo nella parte bassa per aumentare ancora la dispersione di calore, ma per ora ho desistito.
La canalizzazione non la sfrutto, uso solo il flusso d’aria anteriore, la soluzione che usi tu non credo che migliore la distribuzione del calore a meno che la stufa non sia in una posizione centrale rispetto ad una stanza abbastanza ampia, in ogni caso il problema non è neanche quello.
Infine secondo me può essere un problema di taratura della centralina o un sensore di temperatura difettoso, altro non so dirti.
Non so se mai leggerai questo messaggio, se si spero che avrai comunque risolto il problema, per chiudere ti posso dire che io ho fatto già tre inverni e fin’ora non ho avuto problemi di nessun tipo.
Spero di esserti stato d’aiuto.
A presto
Ciao Ninox, invece il tuo messaggio l’ho letto eccome 🙂
Dopo diversi mesi la situazione è migliorata. Su consiglio del tecnico che l’ha venduta ho cambiato il sensore della temperatura. Inoltre il tubo dei fumi ora esce direttamente fuori, orizzontalmente, per poi salire verticalmente per circa 7 metri fin oltre il tetto. Peccato, anche a me sarebbe piaciuto avere il tubo interno per una questione di maggiore efficienza, ma il problema che avevo mi rendeva l’utilizzo impossibile e ho optato per questa soluzione pur di non correre il rischio di sentire la ventola partire a tutta velocità. Inoltre una delle due canalizzazione finisce in un’altra stanza, mentre l’altra è provvista di curva per deviare il flusso d’aria lateralmente, nel salotto che fa ambiente unico con l’ingresso (in cui è posizionata).
Non so quale delle due operazioni abbia dato il maggior contributo, ma ora posso godere di un funzionamento normale e senza surriscaldamenti (a parte qualche sporadico episodio della durata di 2 o 3 minuti).
Non ti preoccupare per non avermi risposto subito, anzi mi fa piacere che dopo tutto questo tempo tu abbia comunque voluto farlo.
Saluti,
Roberto
Salve a tutti, speriamo ch3 qualche anima pia legga e mi aiuti.
Dopo. 4 anni di onorato servizio ahimè anche a me il problema AL OP, dello scarico fumi, che nn è naturalmente otturato e anzi è quanto di meglio di possa avere, tubo completamente diritto, unica curva il T dello scarico, ma quello lo hanno tutti.
Qualcuno ha risolto il problema?
Vi prego aiutatemi, nn ho ancora contattato il cat, ma se nn sbaglio si trova lontanissimo ed ho paura che solo per venire mi chiederanno un botto!
ciao Ninox, non so se te stia parlando della quadro slim o di un altra thermorossi, io il problema dell’ OP l’ho risolto andando a staccare il tubicino rosso che è posizionato in basso a dx dietro guardando la stufa frontalmente e soffiandoci dentro con il compressore. il tubicino era ostruito da residui di cenere e di conseguenza per la stufa ero Scarico ostruito (OP).
quest’anno l’ho rifatto e non mi ha mai più dato l’errore.
Enjoy, Anx
Ciao Andrea …… Posso chiederti un favore ….. Potresti fotografare il tubo uno rosso di cui parli così capisco dove si trova …… Io ho una alimenti quadro ed ogni anno è sempre lo stesso problema ….. Saluti
Salve a tutti, problema risolto, quest’anno a fine stagione avevo effettuato una pulizia profonda che ha comportato anche io smontaggio del carte basso posteriore della stufa, ora io nn so come, ma durante la pulizia ho staccato il tubo del pressostato quindi la stufa mi dava giustamente allarme.
Devo dire che, nonostante fosse una cosa banale e che facendo 2+2 ci potevo benissimo arrivare, mi ha aiutato telefonicamente un tecnico di zona col quale, giustamente, ho fatto anche una figura da scemo, ma alla fine meglio così. La stufa funziona correttamente come sempre da quattro anni.
Un saluto a tutti.
Dimenticavo per la cronaca, anche se nei post più vecchi è riportato, la stufa è una ecotherm 5000.
ciao Andrea…credo di avere il tuo stesso problema…mi potresti dare una indicazione più precisa di dove si trova il tubicino e la procedura che hai eseguito??
grazie mille
Luca
Ciao a tutti,
ho un problema con la mia thermoconfort 5000, durante la programmazione con stufa spenta, premendo il tasto di conferma dei dati, parte la stufa!!!
E’ normale?
Il tasto di conferma dei dati è in effetti quello per far partire e regolare la combustione manualmente, ma non è possibile che ogni volta che devo programmare questa parte anche se non voglio.
Grazie a quanti mi sapranno aiutare
Carlo
Ciao Carlo, sì è normale, normalissimo, fa quasi sempre così, prova a chiedere a quell’esperto di Enrico sopra che mi scriveva, nel 2014, quando lamentavo lo stesso problema: “se per la tua inettitudine alla proogrammazione non dovremmo comprare questa stufa staremo morendo di freddo…..prima di parlare assicurati di aver inserito la spina” tu la spina l’hai messa? Io l’ho messa ma…guarda un po’, la scheda continua a fare quel che gli pare…chiama Thermorossi, ti diranno che premi i tasti troppo velocemente, a me alla fine hanno detto questo. Perché quando segna, come orario, le ore 78: e qualcosa? Sì la colpa è nostra, non di Thermorossi che E’ A CONOSCENZA DI UN ERRORE SULLA SCHEDA E NON FA NULLA PER RISOLVERE, alla faccia del buon prodotto italiano…siamo noi gli italioti che gli diamo retta.
Salve a tutti, ho un problema con la mia THERMOROSSI 1000 ha sempre funzionato bene la programmazione, quest’anno quando la programmo , il timer sembra impazzito parte da solo. Anche quando la facciamo partire manualmente il led della potenza aumenta sempre di un pallino ogni due minuti fino a che arriva allo spegnimento .( sembra impazzito ) Il tecnico mi dice che ci sono sicuramente interferenze con cellulari o altro. Mi sembra strano in quanto, il primo anno funzionava benissimo .
@roby anche a me più volte hanno detto questa storia delle interferenze, io ci ho sempre creduto poco, ma la mia non siè mai comportata come dici te, da ignorante mi sembra un guasto se lo fa sempre e sistematicamente.
secondo te che devo fare? cambiare la stufa?
@roby io proverei a cambiare i Pin che identificano il canale di trasmissione come prima prova , mi sembra siano sul fianco di destra avendo la stufa di fronte
Thermoconfort 5000, sono uno sfortunato possessore! Comprata anni fa, stessi problemi qui descritti, per fortuna risolti, scalda bene, ma non la ricomprerei, non tanto per ciò che ha avuto, quanto per il post garanzia.
Da un mese, la scheda elettronica non consente più di ridurre la fiamma, contattato il venditore, mi dice che va bene così…ma sono anni che la uso, saprò come andava prima! Mi rivolgo alla Thermorossi, via mail, via fax, nessuna risposta! E’ fuori garanzia, la scheda elettronica la pago…quindi, dov’è il problema? Eppure è un problema! Se questa è l’assistenza, appena possibile la cambio con altra marca…e di Thermorossi non ne voglio più sentir parlare.
Come ti capisco @Martino, curano davvero male i rapporti con i clienti. E per mantenere aggiornato questo post, ricapitolando alla mia Thermorossi Thermocomfort 5000 si è guastato:
1. motore coclea a un mese dall’acquisto, cigolava che sembrava stesse per saltare, sostituita in garanzia senza troppi problemi devo dire;
2. scheda elettronica, sostituita ancora in garanzia
3. pennello comandi, sostituito ancora in garanzia
4. candela di accensione, non in garanzia
5. frangi fiamma e braciere, non in garanzia
e al di la dei cambi, ad oggi:
1. la filettatura di aggancio di entrambi i pomelli delle barre da lasciar cadere si è spanata da sola, probabilmente il materiale non era idoneo alla temperatura e si è deformato;
2. la scheda continua ad avere i bug (premetto che fu anche sostituita), e quindi difetti strutturali, vizi di progettazione, già commentati nel post da più utenti, che Thermorossi mi sembra di capire continua a disconoscere tutt’oggi;
3. il radiocomando palmare non è idoneo perché tarato su un Delta Termico errato, troppo basso, credo 0,1° se non vado errato, quindi nei passaggi di temperatura tra gradi fa scattare i relè di potenza e ventilazione a raffica, praticamente un accessorio pagato caro e che occorre tenerlo spento perché altrimenti rischia di fare danni oltre che dare un enorme fastidio;
4. il tasto di controllo livello potenza si è rotto, fa contatto pigiando bene ma è guasto, dovrei cambiare a mie spese tutto il pannello comandi (ma anche in questo caso: come fa a rompersi un micro switch!?)
5. ho dovuto collegare, a mie spese, un termostato esterno con il quale posso settare il Delta Termico, per ovviare al problema del radio comando palmare acquistato; di norma va tutto bene, qualche volta, nessuno capisce perché, la stufa rileva un cambio di stato e si spegne, ma per fortuna capita poche volte, e quando accade NON dipende dal termostato ambiente, perché ha un relè interno e si sente se scatta, le poche volte che ero presente quando è successo il termostato esterno non aveva scattato, era la stufa che non so come e perché ha rilevato un’inversione di contatto…mah!
Che dire…se questo è il prodotto made in italy e questa è l’assistenza…andiamo bene!
Come molti di voi ho già deciso che al cambio casa questa stufa rognosa rimarrà nella vecchia abitazione e nella nuova di certo Thermorossi non metterà mai più piede ne voglio avere più rapporti con loro.
Ciao a tutti
ciao anche io ho avoto lo stesso problema (AL OP) lo risolto come Andrea staccato il tubo rosso da una parte e soffiato dentro.Slimquadro 11.
Termorossi anche io, ogni anno si rompe qualcosa io non la consiglierei a nessuno.
Da un paio di giorni che è mancato il pellet la mia caldaia quando la accendo mi dice che l’accensione è errata rimane accesa per poco tempo e si spegne una termorossi k18 cosa posso fare grazie di una vostra risposta.
Possiedo una thermorossi 7000 eco thermoconfort e da qualche giorno si
spegne dopo poco con l’allarme AL T MAX, premetto che la stufa è
pulitissima e le 2 ventole funzionano benissimo,non vorrei che fosse la
scheda.